La Convenzione sulla diversità biologica (CDB) entrata in vigore il 29 dicembre 1993, ha tre obbiettivi fondamentali: conservare la diversità biologica al fine di utilizzarla in modo durevole e spartire i benefici che ne derivano in modo giusto ed equilibrato.
Il 2010 è stato dichiarato l'anno della biodiversità, risollevare un pò le sorti del nostro pianeta, è un obiettivo che i governi dovrebbero consegure il pù rapidamente possibile. Forse molti di noi non se ne rendono conto ma ci troviamo di fronte ad una grave crisi della biodiversità, la varietà di animali, piante, il loro habitat sono più che mai minacciati. Noi esseri umani siamo parte di questa diversità biologica e da essa dipendiamo in molti modi. Secondo lo IUCN il tasso di specie animali e vegetali in via di estinzione, e il ritmo con cui gli ecosistemi vengono distrutti, stanno aumentando ogni giorno.
Il 2010 è stato dichiarato l'anno della biodiversità, risollevare un pò le sorti del nostro pianeta, è un obiettivo che i governi dovrebbero consegure il pù rapidamente possibile. Forse molti di noi non se ne rendono conto ma ci troviamo di fronte ad una grave crisi della biodiversità, la varietà di animali, piante, il loro habitat sono più che mai minacciati. Noi esseri umani siamo parte di questa diversità biologica e da essa dipendiamo in molti modi. Secondo lo IUCN il tasso di specie animali e vegetali in via di estinzione, e il ritmo con cui gli ecosistemi vengono distrutti, stanno aumentando ogni giorno.
La biodiversità è il fondamento della vita sulla Terra. Da ciò dipende il funzionamento degli ecosistemi da cui derivano i prodotti e tutti quei servizi essenziali, come l'ossigeno, cibo, acqua potabile e medicinali di cui facciamo utilizzo ogni giorno. Una biodiversità sana è essenziale per il benessere dell'uomo, lo sviluppo sostenibile e la riduzione della povertà. Ma la gente, soprattutto nel mondo sviluppato, è ormai molto lontana dalla natura e abbiamo dimenticato quanto facciamo affidamento su di esso.
Il tasso crescente di estinzione delle specie, che è fino a 1.000 volte il 'background' o tasso naturale, dimostra che il mondo naturale non può sostenere la pressione che l'umanità sta ponendo su di essa. La biodiversità si sta perdendo attraverso la distruzione degli habitat, la conversione terra per l'agricoltura e lo sviluppo, il cambiamento climatico, l'inquinamento, la diffusione di specie invasive e una miriade di altre minacce.
Sempre secondo lo IUCN ecco alcuni dati relativi ai problemi riguardanti la biodiversità:
Sempre secondo lo IUCN ecco alcuni dati relativi ai problemi riguardanti la biodiversità:
17.291 specie su 47.677 finora valutate sono minacciate di estinzione.
Di 5.490 mammiferi al mondo, 79 sono estinte o estinte in natura, e 188 gravemente minacciate di estinzione, 449 minacciate di estinzione e 505 vulnerabili.
1.895 dei 6.285 anfibi del pianeta sono in pericolo di estinzione, questo fa si che siano il gruppo più a rischio di specie conosciute fino ad oggi.
Più di 70.000 specie di piante sono usate nella medicina tradizionale e moderna.
Le barriere coralline forniscono cibo, la tutela tempesta, posti di lavoro, attività ricreative e di altre fonti di reddito per oltre 500 milioni di persone in tutto il mondo ancora il 70% delle barriere coralline sono minacciati o distrutti.
La biodiversità è essenziale per la sicurezza alimentare globale e la nutrizione e serve anche come una rete di sicurezza per le famiglie povere nei momenti di crisi.
La diversità dei geni all'interno delle specie, ad esempio rappresentato da razze animali e le varietà vegetali, è importante anche per l'agricoltura e la sicurezza alimentare. Una maggiore diversità riduce il rischio di malattie e aumenta la nostra capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.
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