Passa ai contenuti principali

AXOLOTL


Regno: Animalia Phylum: Chordata
Classe: Amphibia
Ordine: Caudata
Famiglia: Ambystomatidae
Genere: Ambystoma
Size Length: up to 30 cm
Peso nei maschi: 125 – 130 g
Peso delle femmine: 170 – 180 g



Il simaptico animale che vedete è noto come Axolotl, conosciuto anche come è una salamandra, per la precisione una "salamandra talpa". Nel seguente link potete trovare una mappa, il puntino rosso in mezzo al Messico è il luogo di residenza del nostro simpatico amico. Redlist.

Come mostrato nell'immagine presenta una caratteristica insolita ed estrema nota come neotenia o pedomorfosi. Per dirla breve la neotenia è un fenomeno evolutivo per cui negli individui adulti di una specie si possono osservare delle caratteristiche morfologiche e fenotipiche appartenenti a stadi primitivi dello sviluppo, infatti l'axolotl permane in uno stadio ce sembra rimanere bloccato allo stadio larvale.
Ciò fa si che l'axolotl non assomigli mai ad una salamandra come siamo abituati ad osservarle. Il tratto più caratterisico dell'Axolotl è la presenza di escrescenze sulla testa somiglianti a dei rami, che sporgono da ciascun lato della testa. Tali protuberanze altro non sono che delle branchie. Ogni lato ha tre branchie simili a dei rami coperti di filameti il  cui scopo è di aumentare la superficie per lo scambio dei gas.

L'axolotl ha un gambe lunghe, sottili, il colore del corpo è scuro, individui albini sono stati allevati in cattività, ma non ne sono stati osservati  in natura.

Come abbiamo accenato poc'anzi l'axolotl rimane in forma larvale per tutta la sua vita, nonostante ciò raggiunge ugualmente la maturazione sessuale tra i 12 ei 18 mesi di età.
I maschi sono soliti avviare il corteggiamento con una specie di danza, l'inseminazione avviene attraverso spermatofore, sono dei sacchetti pieni di spermi, con la danzairtuale il maschio spinge la femmina a depositare molti di questi sacchetti sulle rocce e sulle piante, dopo di che il maschio le feconda. I sacchetti in seguito vengono raccolti dall femmine nelle proprie vie genitali. La femmina depone le uova 24 ore più tardi, per essere incubati in una sorta di muco per due o tre settimane. Un axolotl singola femmina può produrre fino a 400 uova in un giorno.

L'Axolotl è inattivo durante il giorno, appoggiato sul substrato con le branchie aperte. Si muovono lentamente e possono superficie di tanto in tanto a prendere una boccata d'aria. Feed Gli individui giovao si nutrono principalmente di alghe ma gli individui adulti non disprezzano inverterbati acquatici.

Una specie che ha da sempre affascinato gli scienziati di tutto il mondo, l'axolotl ha molte caratteristiche degne di studio. Oltre ad essere in grado di rimanere in forma larvale per tutta la sua vita.
Inoltre, invece di formare tessuto cicatriziale, quando è ferito, i tessuti nel sito della ferita si convertono in uno stato di cellule staminali-simili, il che significa che sono in grado di far ricrescere completamente il tessuto mancante in tutta la sua interezza, anche un intero arto.

Mentre ci sono un gran numero di axolotl in cattività in tutto il mondo, in particolare nei laboratori di ricerca biomedica e di fisiologia, in natura si trova un numero non molto elevato di axolotl. In precedenza, la cattura di questa specie per l'animale e gli scambi internazionali di ricerca ha contribuito alla diminuzione della popolazione.
Al seguente link potete trovare alcuni video e foto: arkive
Fonti: IUCN redlist, Arkive.

Commenti

Post popolari in questo blog

IL POTENZIALE IDRICO NELLE CELLULE VEGETALI E NEL TERRENO.

Le piante hanno bisogno di una ingente quantità d'acqua per sopravvivere, solo che di tutta l'acqua che esse assorbono dal terreno, la stragrande maggioranza viene rilasciata nell'atmosfera sottoforma di vapor acqueo a causa di un processo noto come traspirazione ; di conseguenza le piante devono continuamente rimpiazzare l'acqua che perdono con altra che assorbono dal terreno. Ciò causa la formazione di un continuo flusso di acqua che va dal terreno all'atmosfera noto come continuum suolo-pianta-atmosfera . La traslocazione dell'acqua nel sistema suolo-pianta-atmosfera, si basa su differenze di potenziale idrico entro e fra queste tre componenti.

LA FOTOSINTESI: i pigmenti fotosintetici.

Attraverso il processo fotosintetico, gli organismi vegetali riescono ad assorbire e convertire l’energia luminosa in energia chimica di legame. Tutto ciò è possibile grazie ad un particolare gruppo di molecole note come pigmenti, tra cui rientrano le clorofille  e al connesso sistema biochimico a cui sono questi pigmenti sono legati, che permette la conservazione e lo sfruttamento di questa energia luminosa. Sebbene negli organismi vegetali esistano numerosi processi dipendenti dalla luce ( fotomorfogenesi, fotorientamento ecc…) il processo fotosintetico è l’unico ad essere responsabile della vita sulla terra e non solo degli organismi vegetali, ma di tutta la vita. Gli altri fenomeni dipendenti dalla luce, non hanno infatti un impatto così importante sul metabolismo degli organismi vegetali , ma sono diretti principalmente a raccordare il movimento o lo sviluppo in base ai segnali ambientali. Come attori del processo fotosintetico un ruolo da protagonisti viene svolto soprattut

UROCORDATI E CEFALOCORDATI: Ascidia e anfiosso.

Urocordati: Tunicati. Gran parte degli organismi appartenenti ai tunicata, eccezion fatta per qualche centinaio, sono apparteneti alle Ascidiacea. Sono organismi coloniali e sessili, hanno una elevata distribuzione geografica, ciò è stato reso possibile anche dal comportamento dell'uomo, infatti molte ascidie si fissano agli scafi delle navi, per cui sono stati introdotti nei porti di tutto il mondo da cui poi si sono diffuse. L'ascidia adulta è un organismo sacciforme, il nome Tunicata deriva proprio dal fatto che tali organismi sono avvolti da una vera e propria tunica che offre protezione e sostegno all'organismo. Tale tunica è costituita principalmente da un mucopolisaccaride noto comunemente con il nome di tunicina , un polimero simile alla cellulosa . Nell'immagine sotto si può osservare come sono strutturati tali organismi. Partendo dall'alto è presente una struttura nota come sifone inalante , sono organismi filtratori, l'acqua e le particelle n