Ricercatori hanno scoperto una nuova enigmatica specie di formica proveniente dalle Filippine. Cardiocondyla pirata presenta una pigmentazione veramente particolare che non sembra avere eguali tra le altre specie di formiche nel mondo.
Le formiche appartenenti al genere femminile nelle colonie di questa specie possono essere riconosciute grazie ad una distinita scriscia scura che attraversa gli occhi; la quale assomiglia vagamente alla benda dei pirati, da cui il nome che le è stato dato. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista ad accesso libero Zookeys il maggio scorso.
Ciò che rimane un mistero per gli scienziati è il significato adattativo della loro particolare pigmentazione. La scarsa visione di cui sembrano dotate e il fatto che queste formiche si accoppiano all'oscurità compagno esclude una delle più evidenti ipotesi che la macchia scura serva come segnale di differenziazione sessuale e che quindi, possa servire riconoscimento durante l'accoppiamento.
Durante una spedizione nelle Filippine, volta a raccogliere varie specie del genere Cardiocondyla, nota per la sua sorprendente varietà morfologica e comportamentale, i ricercatori hanno individuato una specie appartenente a questo genere fino ad allora sconosciuta. nei pressi di un torrente ombreggiato (nell'immagine a lato è mostrato l'ambiente naturale di queste formiche). In condizioni di scarsa luminosità queste formiche, a detta degli autori, a causa della loro pigmentazione particolare erano davvero difficili da osservare.
Una possibile ipotesi sulla funzione di questo bizzarro schema di colorazione è che possa servire come strumento per distrarre o confondere eventuali predatori. La combinazione delle strisce scure e di un corpo traslucido potrebbe dare l'impressione ai predatori che le parti del corpo anteriore e posteriore siano due oggetti separati. L'articolo completo nel link sottostante.
Fonte:
Seifert B, Frohschammer S (2013) Cardiocondyla pirata sp. n. – a new Philippine ant with enigmatic pigmentation pattern (Hymenoptera, Formicidae). ZooKeys 301: 13–24. doi: 10.3897/zookeys.301.4913
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