Passa ai contenuti principali

SIMBIOSI

Il termine simbiosi significa letteralmente "vivere insieme".
Una relazione simbiotica in biologia è un qualsiasi tipo di associazione intima tra individui di due o più specie. E' una strategia molto utilizzata e  in natura sono davvero pochissimi gli animali che non servono come habitat per migliaia di microrganismi. Simbionti è il termine dato a tutti quei organismi che vivono su o in un'altra specie.
Esistono numerose relazioni simbiotiche. Un esempio? La foresia e cioè: un individuo di una specie si fa trasportare da un individuo di un altra specie. L'individuo che si fa trasportare è il simbionte o più specificamente in questo caso il foronte. Un esempio comune è il trasporto di cisti, uova o adulti di una specie su un altra. Venendo dispersi i foronti possono ricavare un beneficio dal trasporto, ma non dipendono da esso e il comportamento dell'ospite  non viene influenzato. In altri tipi di simbiosi, i simbionti sono adattati specificamente per sfruttare i loro ospiti e dipendono totalmente o parzialemente dai loro ospiti. Ed ecco che abbiamo il commensalismo che assomiglia alla foresia in quanto l'ospite non viene influenzato ma il simbionte benchè capace di sopravvivere, da solo, in genere aumenta la sua fitness ( in biologia il termine fitness sta ad indicare...) associandosi con l'ospite. Svolgono una serie di comportamenti che permettono loro di ricavare alimento e protezione dai loro ospiti. Molti commensali ingeriscono avanzi di alimenti abbandonati dai loro ospiti. Fra i molti casi di commmensalismo protettivo parecchi piccoli pesci e granchi marini si associano con ricci di mare nascondendosi tra gli aculei quando si avvicinano i predatori.
Il parassitismo il terzo tipo di simbiosi implica un maggiore adattamento tra simbionte e ospite e un maggiore sfruttamento dell'ospite rispetto al commensalismo. In questo caso tutto va a discapito dell'ospite e a favore del parassita, il quale ricava un beneficio mentre i loro ospiti vengono influenzati negativamente. I parassiti obbligati dipendono nutrizionalmente dai loro ospiti e non sono capaci di sopravvvere senza di essi. In genere i parassiti si evolvono verso uno stato che non arreca danni ai loro ospiti dal momento che distruggendoli arrecherebbero un danno a loro stessi e all'ambiente nel quale vivono. Anche l'ospite si evolve nella relazione e nella maggior parte dei casi le risposte protettive dell'ospite esercitano un certo grado di regolazione sulla popolazione del parassita. Il mutualismo implica lo sfruttamento mutuo e un iterdipendenza complessa tra individui di due specie diverse. La relazione può essere obbligatoria o facoltativa, ma entrambe le specie ne ricavano beneficio. In genere questo tipo di associazioni consentono riparo, risorse alimentari, protezione, e una serie di benefici che non sono disponibili all'una o all'altra specie. Vedremo nei prossimi post una serie di esempi di come queste interazioni tra specie viventi avvengono.

Commenti

Post popolari in questo blog

IL POTENZIALE IDRICO NELLE CELLULE VEGETALI E NEL TERRENO.

Le piante hanno bisogno di una ingente quantità d'acqua per sopravvivere, solo che di tutta l'acqua che esse assorbono dal terreno, la stragrande maggioranza viene rilasciata nell'atmosfera sottoforma di vapor acqueo a causa di un processo noto come traspirazione ; di conseguenza le piante devono continuamente rimpiazzare l'acqua che perdono con altra che assorbono dal terreno. Ciò causa la formazione di un continuo flusso di acqua che va dal terreno all'atmosfera noto come continuum suolo-pianta-atmosfera . La traslocazione dell'acqua nel sistema suolo-pianta-atmosfera, si basa su differenze di potenziale idrico entro e fra queste tre componenti.

LA FOTOSINTESI: i pigmenti fotosintetici.

Attraverso il processo fotosintetico, gli organismi vegetali riescono ad assorbire e convertire l’energia luminosa in energia chimica di legame. Tutto ciò è possibile grazie ad un particolare gruppo di molecole note come pigmenti, tra cui rientrano le clorofille  e al connesso sistema biochimico a cui sono questi pigmenti sono legati, che permette la conservazione e lo sfruttamento di questa energia luminosa. Sebbene negli organismi vegetali esistano numerosi processi dipendenti dalla luce ( fotomorfogenesi, fotorientamento ecc…) il processo fotosintetico è l’unico ad essere responsabile della vita sulla terra e non solo degli organismi vegetali, ma di tutta la vita. Gli altri fenomeni dipendenti dalla luce, non hanno infatti un impatto così importante sul metabolismo degli organismi vegetali , ma sono diretti principalmente a raccordare il movimento o lo sviluppo in base ai segnali ambientali. Come attori del processo fotosintetico un ruolo da protagonisti viene svolto sopra...

UROCORDATI E CEFALOCORDATI: Ascidia e anfiosso.

Urocordati: Tunicati. Gran parte degli organismi appartenenti ai tunicata, eccezion fatta per qualche centinaio, sono apparteneti alle Ascidiacea. Sono organismi coloniali e sessili, hanno una elevata distribuzione geografica, ciò è stato reso possibile anche dal comportamento dell'uomo, infatti molte ascidie si fissano agli scafi delle navi, per cui sono stati introdotti nei porti di tutto il mondo da cui poi si sono diffuse. L'ascidia adulta è un organismo sacciforme, il nome Tunicata deriva proprio dal fatto che tali organismi sono avvolti da una vera e propria tunica che offre protezione e sostegno all'organismo. Tale tunica è costituita principalmente da un mucopolisaccaride noto comunemente con il nome di tunicina , un polimero simile alla cellulosa . Nell'immagine sotto si può osservare come sono strutturati tali organismi. Partendo dall'alto è presente una struttura nota come sifone inalante , sono organismi filtratori, l'acqua e le particelle n...